Federmoda Italia: in ottobre calano i consumi (-12%), ma cresce l’inflazione

Foto di gruppo del Consiglio nazionale di Federazione Moda Italia
Il 5 e il 6 novembre si è svolto a Stresa (VB) il Consiglio nazionale di Federazione Moda Italia, l’associazione che rappresenta 178.127 negozi di moda, tessile, abbigliamento, calzature, pelletterie, accessori ed articoli sportivi in cui operano 293.497 addetti in Italia.
Nel corso della due giorni di lavoro, sono state affrontate le tematiche peculiari del settore e della filiera della moda, a partire dal caro energia, dall’incremento dei costi delle materie prime e dal calo dei consumi che in ottobre hanno toccato il -12%, con i prezzi al consumo aumentati del 3% rispetto allo stesso periodo del 2021. In particolare, dato relativo ai consumi emerge dal sondaggio svolto dalla Federazione tra i suoi associati, l’81% dei quali rileva per il mese di ottobre un calo del sell out, il 18% un incremento e l’1% un trend stabile. Per il fashion retail nel 2022 il trend di vendita è stato positivo solo nei mesi di aprile (+3,5%), maggio (+5,7%) e agosto (+1%).
Durante il Consiglio nazionale di Federazione Moda Italia sono stati eletti anche i presidenti dei gruppi dell’associazione Terziario Donna e Giovani Imprenditori. L’incarico è stato conferito, rispettivamente, a Maria Tiberio di Chieti e a Lorenzo Nuti di Pisa.
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Nel corso Consiglio nazionale di Federazione Moda Italia, inoltre, un’attenzione particolare è stata dedicata all’incremento del costo degli affitti, come ha dichiarato il presidente Giulio Felloni: «Con i vicepresidenti, i componenti di giunta e consiglio, provenienti da oltre 30 province italiane, abbiamo convenuto sull’importanza da attribuire al settore moda che, pur nelle difficoltà e complessità maturate negli ultimi anni, risulta sempre una componente essenziale per la crescita del Paese e dell’occupazione. Per questo e per far fronte all’incremento dell’inflazione e al contestuale forte rischio di cali dei consumi, in piena sintonia con Confcommercio, il Consiglio nazionale di Federazione Moda Italia […] ha affrontato il problema del costo degli affitti che, con un tasso d’inflazione che ha toccato ad ottobre quota 11,9%, comporterà nuovi sacrifici per i negozi di moda già alle prese con costi di gestione assolutamente insostenibili».