Victoria’s Secret: annullata la vendita a Sycamore Partners
L’accordo siglato lo scorso 21 febbraio tra L Brands e Sycamore Partners per l’acquisizione da parte di quest’ultimo del 55% del capitale di Victoria’s Secret è stato annullato.
A darne notizia nella giornata del 4 maggio è stata la proprietà del noto marchio di lingerie. La decisione ha posto fine a una querelle iniziata lo scorso aprile quando il fondo di private equity, per cercare di porre fine all’accordo, ha fatto causa ad L Brands accusandola di violare i termini dell’agreement, chiudendo tutti gli store e decidendo di non pagare l’affitto dei locali in seguito alla diffusione del Covid-19 anche negli Stati Uniti.
La società proprietaria di Victoria’s Secret ha risposto con una controdenuncia. Poi, nella giornata del 4 maggio, le parti hanno deciso di annullare la vendita, ponendo fine anche alla battaglia legale.
L Brands ha comunicato di stare lavorando per trasformare Victoria’s Secret e Pink in azienda separata e indipendente. Per garantire liquidità continuerà a tagliare costi come le spese in conto capitale, il pagamento dei dividendi e degli affitti, per garantire la liquidità.