QBerg: sui flyer della Grande Distribuzione in calo le promozioni dedicate all’intimo

Nel primo quadrimestre del 2022, sui flyer della Grande distribuzione (Ipermarket, Supermarket, Superette, Discount, Drug Specialist e Cash&Carry) diminuisce la quantità di promozioni dedicate all’abbigliamento intimo.

L’analisi di QBerg,  Istituto di ricerca italiano, specializzato nei servizi di price intelligence e di analisi delle strategie assortimentali cross canale (flyer, punti vendita fisici, e-commerce e newsletter), mostra infatti che nel periodo considerato, rispetto al primo quadrimestre del 2021, per questa categoria di prodotto si assiste a un calo dell’intensità promozionale, vale a dire della quantità di promozione a volantino.

Più precisamente l’indagine rivela che l’abbigliamento intimo donna mostra un calo dell’intensità promozionale pari al 3,8%. Nell’ambito delle linee maschili questo indice si mantiene stabile (0,4%), per diminuire del 35,1% nel settore kids.

Lo studio di QBerg evidenzia anche che nel primo quadrimestre del 2022, solo i Discount hanno investito in modo significativo sui flyer promozionali dedicati all’abbigliamento intimo uomo e donna. In questo canale l’intensità promozionale delle due categorie di prodotto registra, rispettivamente, un incremento del 21,1% e del 35,7% rispetto allo stesso periodo del 2021. Al contrario, i canali Drug Specialist e Cash& Carry hanno abbandonato quasi completamente questo comparto, almeno per ciò che riguarda i volantini promozionali.

Nel periodo gennaio-aprile 2022 sui flyer promozionali aumenta la quota di visibilità sia per le linee uomo (+2,8 punti percentuale) sia per le linee donna (+1,5 pp). Le prime passano dal 37,2% del 2021 al 40%; le seconde, invece, dal 48,7% al 50,2%, risultando così la categoria più presente sui volantini della Gd dedicati all’abbigliamento intimo. Al contrario il comparto bambino segna un calo di 4,3 punti percentuale passando da 14,2% a 9,8%.

Sul fronte dei prezzi, si nota un aumento del 2,6% per le linee di abbigliamento intimo maschile, il cui prezzo medio passa da 7,32 a 7,51 euro. I prodotti femminili, che rappresentano la metà dell’esposto a volantino, riportano una leggera flessione dell’1,5%: il prezzo medio, infatti, passa da 7,04 a 6,94 euro. Le linee bambino, invece, riportano un incremento pari al 12% del prezzo medio (da 5,20 euro a 5,83).

Lo sconto è spesso il protagonista assoluto dei flyer promozionali. L’analisi di QBerg mostra che nel primo quadrimestre del 2022 sui volantini della Gd dedicati alle linee di abbigliamento intimo maschile lo sconto medio, calcolato tenendo conto di tutte le osservazioni di prezzo, sia quelle con sconto che quelle senza, diminuisce di quasi un punto percentuale (da 8,46% a 7,53%). In questa categoria, però, resta pressoché invariata al 37,32% la profondità dello sconto medio dichiarato, calcolato tenendo conto delle sole osservazioni che riportano uno sconto.

Per le linee donna, invece, diminuisce sensibilmente sia lo sconto medio, di quasi 3 pp, sia la profondità di taglio dichiarato, dal 35,24% al 31,83%. Mentre sul fronte delle linee di abbigliamento intimo kids, lo sconto medio aumenta di quasi 2 punti percentuale (da 2,97% a 4,91%).

Infine, lo studio di QBerg analizza l’utilizzo delle meccaniche promozionali (o Azioni). Nel primo quadrimestre i flyer della Gd dedicati all’abbigliamento intimo vedono aumentare gli investimenti in iniziative che puntano sulla qualità: le azioni di Branding e Fidelity sono quelle che registrano gli incrementi più consistenti passando, rispettivamente, dal 5,4% all’8,6% e dal 7,9% al 18,3%.