GlobalData: entro il 2025 l’athleisure crescerà del 25% a livello globale

Calida FW 2022 Collection

Entro il 2025, il mercato dell’athleisure potrebbe registrare un incremento del 25,1%, sviluppando un fatturato di 551 miliardi di dollari. Con questo incremento, la sua quota di mercato nell’ambito dell’abbigliamento potrebbe attestarsi al 23,6%. Questi sono alcuni dei dati che emergono da un’indagine di GlobalData.

L’istituto di ricerca rileva infatti che nei primi tre mesi del 2022, a livello globale, due persone su cinque hanno continuato a lavorare da casa. Un fenomeno che ha contribuito a mantenere elevata la domanda di capi athleisure: il 55% delle persone intervistate da GlobalData, infatti, afferma di indossare questo tipo di abbigliamento non solo mentre pratica attività sportive.

E questa tendenza è destinata ad affermarsi in modo ancora più importante. Secondo Louise Deglise-Favre, analista di GlobalData, infatti, con il diffondersi della forma di lavoro ibrido, l’abbigliamento sarà più casual anche per le ore di lavoro spese in ufficio:  «Le scarpe da ginnastica in ufficio e il look felpa sotto il blazer saranno più popolari. Tutta questo aiuterà il mercato dell’abbigliamento sportivo a crescere». Il più recente rapporto di GlobalData sullo Sportswear rivela che un quarto dell’abbigliamento venduto nel 2020 è costituito da capi sportivi.

Deglise-Favre prosegue: «I consumatori continueranno a desiderare pezzi athleisure più multifunzionali e comodi, adatti da indossare sia a casa che in ambienti sociali. Tuttavia, l‘abbigliamento tecnico sportivo, che presenta caratteristiche di performance e che viene utilizzato esclusivamente per praticare uno sport, sarà anch’esso importante in quanto i consumatori continuano a dare la priorità alla salute e alla forma fisica, e gli sport di squadra avranno il loro primo anno completo senza interruzioni».