Abbigliamento: nel 2017 il business mondiale sfiora i 1.500 mld di dollari (+4,4%)
Nel 2017, il mercato mondiale dell’abbigliamento ha sviluppato un fatturato di poco inferiore ai 1.500 miliardi di dollari (pari a circa 1.200 mld di euro). Il dato è in crescita del 4,4% rispetto al 2016. A volume, invece, lo scorso anno si è chiuso con 154 miliardi di capi venduti (+2,3%). Sono alcuni dei dati che emergono dal Consumer Market Outlook 20018 di Statista.
Lo studio rivela che il business è trainato dall’abbigliamento donna: 562 miliardi di dollari (+4,2%), per 154 miliardi di pezzi (+2,3%).
Per quel che riguarda invece le aree geografiche, il Consumer Market Outlook di Statista evidenzia che l’Europa, a valore, resta il mercato più importante per l’abbigliamento donna: il giro d’affari nel 2017 ha raggiunto i 162 miliardi di dollari, crescendo dell’1,7% rispetto al 2016.
Sempre nel comparto donna, Turchia, America Latina e Cina, invece, sono le tre aree più dinamiche. Nel primo Paese, lo scorso anno le vendite sono aumentate del 15,5% e, fino al 2021, dovrebbe registrare una crescita annua del 13,5%, arrivando comunque sotto i 7 miliardi di dollari.
L’America Latina e la Cina, invece, nel 2017 sono cresciute rispettivamente dell’8 e del 7,5%. Nel paese asiatico, lo scorso anno le vendite di abbigliamento donna hanno superato i 109 miliardi di dollari e nel 2021 arriveranno oltre i 145 miliardi, grazie a una crescita annua media del 6,6%.
Per quel che riguarda infine gli Stati Uniti, secondo le proiezioni di Statista, il business passerà dai 118 miliardi attuali ai quasi 130 miliardi del 2021, crescendo ogni anno del 2,2%.
