La Perla: ai cinesi di Fosun l’esclusiva per comprare la quota di maggioranza
La Perla potrebbe passare ai cinesi di Fosun, il gruppo di Shangai proprietario anche dei villaggi turistici del Club Med e dell’ex sede di Unicredit in piazza Cordusio a Milano.
Il 19 dicembre, infatti, Silvio Scaglia, che nel 2013 ha acquistato la maison di lingerie dal tribunale di Bologna per 69 milioni di euro, ha concesso al gruppo cinese un periodo di esclusiva di 30 giorni per realizzare la due diligence finalizzata all’acquisizione di una quota di maggioranza del capitale di La Perla.
Per essere approvata, l’operazione deve passare al vaglio del comitato di investimenti di Fosun.
Nei mesi scorsi si erano rincorse più voci in merito a una possibile vendita del brand da parte del fondatore di Fastweb che, però, aveva sempre smentito possibili cessioni.( leggi qui)
Dal 2013, per il rilancio di La Perla, Scaglia ha investito 350 milioni di euro, ma per completare il piano ne sono necessari almeno altri 100.
In una recente intervista, rilasciata al Corriere della Sera (leggi qui) Scaglia ha dichiarato che il break even sarebbe stato raggiunto entro due anni con un giro d’affari di 220 milioni di euro, ma l’azienda dovrebbe chiudere il 2017 con un fatturato intorno ai 140 milioni di euro.