Recensioni online: FederModa Milano spiega come gestirle

Un momento del worksho organizzato da FederModa Milano, dedicato alle recensioni online
In un’epoca in cui l’identità digitale è un asset cruciale, FederModa Milano ha organizzato il workshop “Brand Reputation & Recensioni Online: come tutelarsi nel mondo digitale”, dedicato alla tutela della reputazione online, con focus sulle recensioni.
L’incontro, che si è svolto il 10 settembre presso la sede di Confcommercio a Milano, ha riunito esperti legali per fornire agli retailer strumenti concreti.
Isabella De Roberto (Confcommercio) e l’avvocato Filippo Contaldo, dello studio Legale Castellano & Gemino hanno analizzato il reato di diffamazione (art. 595 c.p.), esteso dalla giurisprudenza anche a persone giuridiche e marchi.
Sono state illustrate le vie legali percorribili: querela penale, entro tre mesi dalla pubblicazione, o azione civile per risarcimento danni.
Sono stati definiti i tre criteri che una recensione deve rispettare per essere lecita:
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Continenza della forma: il tono deve rimanere nei limiti del lecito, senza insulti o accuse gratuitamente offensive.
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Verità dei fatti: i contenuti devono riferirsi a eventi realmente accaduti.
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Interesse pubblico: l’opinione deve avere un valore informativo per la collettività.
La mancanza anche di uno solo di questi elementi può configurare il reato.
Gli esperti hanno sottolineato l’importanza di una risposta professionale alle critiche, evitando toni aggressivi o, all’opposto, l’inerzia. Ignorare una recensione diffamatoria significa rischiare di perdere il diritto alla querela.
La strategia consigliata prevede: valutazione attenta del contenuto, consulenza con un legale o l’associazione di categoria, replica calma e propositiva per dimostrare impegno nella risoluzione.
Pier Carlo Pozzati (Spin Area Innovazione di Confcommercio) ha infine evidenziato l’importanza di bilanciare la presenza online incentivando recensioni positive da clienti soddisfatti, creando un effetto deterrente verso critiche ingiustificate e migliorando la percezione complessiva del brand.
Sul numero di settembre/ottobre di Intimo Retail è stato pubblicato il resoconto completo dell’evento.
