Amazon taglia le commissioni: referral fee in calo per i venditori europei
A partire dal 15 dicembre gli imprenditori indipendenti europei che vendono i loro articoli su Amazon potranno usufruire di tariffe più basse.
Le nuove referral fee, vale a dire le commissioni percentuali che il colosso dell’e-commerce trattiene su ogni vendita effettuata sulla piattaforma da operatori terzi, verranno applicate ai negozi online di tutti i paesi europei. Inizialmente le riduzioni riguarderanno gli articoli moda di basso prezzo. A partire dal 1° febbrail’8o 2026 verranno estese ad altre categorie di prodotto.
Più precisamente, dal 15 dicembre, la referral fee scenderà al 5% per gli articoli di abbigliamento e gli accessori con un prezzo al pubblico inferiore ai 15 euro o a 15 sterline. Per i prodotti tra i 15 e i 20 euro, la percentuale si abbassa dal 15% al 10%.
Dal 1° febbraio 2026, invece, in tutti gli store europei, le commissioni di referral verranno ridotte all’8% per i prodotti per la casa (nuova categoria) per articoli fino a 20 euro o sterline. Passeranno dal 15% al 5% per gli articoli fino a 10 euro o sterline per l’abbigliamento e cibo per animali domestici. Mentre per alimentari e gourmet e vitamine, minerali e integratori (nuova categoria) con un prezzo fino a 10 euro passano dall’8% al 5% .
“Oggi, oltre il 60% delle vendite nello store di Amazon proviene da venditori indipendenti – la maggior parte dei quali sono piccole e medie imprese”, si legge nel comunicato diffuso da Amazon il 2 dicembre. “Lo scorso anno, le PMI con sede nell’UE hanno venduto oltre 1,3 miliardi di prodotti a livello mondiale attraverso Amazon. […] Ci impegniamo a garantire che vendere sullo store di Amazon rimanga il modo migliore per far crescere queste attività”.
