Fulgar incontra Wrad: nasce la serie “Sulle tracce della moda del futuro”
“Sulle tracce della moda del futuro” è il nome della serie edutainment realizzata da Fulgar, in collaborazione con Wrad, agenzia di consulenza e studio creativo fondato da Matteo Ward, una delle voci più autorevoli nel settore della moda responsabile. Il progetto prevede quattro video, pensati per avvicinare un pubblico ampio, dagli addetti ai lavori ai consumatori più attenti, al tema della responsabilità delle materie prime tessili.
La serie “Sulle tracce della moda del futuro” unisce informazione e intrattenimento: con un linguaggio accessibile e un tono fresco e pop, i video invitano a guardare con una nuova prospettiva la poliammide, spesso percepita come materiale “scomodo” e inquinante. Le quattro puntate in cui si articola la serie edutainment raccontano come la ricerca e le tecnologie alla base dei prodotti eco-compatibili firmati Fulgar possano trasformare la polliamide in una risorsa chiave per una filiera tessile più evoluta e consapevole.
“Sulle tracce della moda del futuro” si apre con l’episodio “Oltre il materiale, la vera sfida della sostenibilità”, che sposta l’attenzione dal singolo prodotto al sistema nel suo insieme: un invito a riflettere sulla necessità di costruire un sistema capace di integrare innovazione, gestione attenta delle risorse e attenzione agli impatti sociali e ambientali.
Le successive puntate, in uscita tra fine novembre e gennaio, entrano nel vivo del racconto dell’intero portfolio di prodotti eco-compatibili di Fulgar, mostrando esempi tangibili di sostenibilità e circolarità nella filiera tessile. In primo piano ci saranno la fibra di poliammide riciclata Q-Nova, ottenuta da materie prime rigenerate; il filato 100% bio-based Evo, ricavato da fonti rinnovabili come semi di ricino e mais industriale; il filato di poliammide Q-Cycle in cui il 100% della materia prima necessaria per la sua produzione è stata sostituita da olio di pirolisi proveniente da pneumatici fuori uso e dismessi
«Oggi più che mai diventa fondamentale comprendere cosa si nasconde dietro un tessuto o un capo», ha dichiarato Daniela Antunes, marketing manager di Fulgar. «Con il progetto “Sulle tracce della moda del futuro” vogliamo offrire uno strumento di conoscenza e riflessione e allo stesso tempo stimolare un dialogo aperto e concreto. Parlare di responsabilità significa anche educare: solo un consumatore informato può diventare un vero motore di cambiamento».
«Fulgar è stata tra le prime realtà in Italia a investire nell’innovazione responsabile, sviluppando filati in grado di ridurre l’impatto ambientale», aggiunge Alice Fortuna, director of communication di Wrad. «Il loro impegno costante nella ricerca e sviluppo dimostra che il futuro dei materiali tessili passa attraverso un’evoluzione continua e consapevole. Con queste video-pillole vogliamo raccontare l’evoluzione dei materiali ma anche stimolare una riflessione: la sostenibilità non si esaurisce nella scelta di un materiale o di un processo, ma nella ridefinizione del ruolo dei prodotti che immettiamo sul mercato».
