Il programma retail di Shein parte dalla Francia, precisamente da Parigi
Parte dalla Francia il programma retail di Shein. L’e-commerce cinese di fast-fashion, infatti, il 2 ottobre ha comunicato che a novembre aprirà a Parigi il suo primo punto vendita fisico.
Lo store sarà situato all’interno del noto grande magazzino Bhv Marais. A questa apertura ne seguiranno altre cinque in altrettante città della provincia francese: Digione, Reims, Grenoble, Angers e Limoge.
Per lo sviluppo del suo programma retail, Shein ha scelto la società SMG (Société des Grands Magasins). Guidata da Frédéric Merlin, l’azienda oltre a essere proprietaria del grande magazzino Bhv Marais, dove verrà aperto il primo store Shein, e degli immobili di sette superfici Galerie Lafayette di cui è franchisee. Ed è proprio all’interno di cinque di questi punti vendita che verranno realizzati gli altri negozi della piattaforma cinese.
«In quanto influente mercato globale della moda, la Francia è una scelta naturale come primo mercato di prova per queste esperienze di vendita fisica», ha dichiarato Shein all’agenzia di stampa Euronews Business.
La reazione di Galerie Lafayette non si è fatta attendere. In una nota stampa diffusa il 2 ottobre, la società ha espresso “il suo profondo disaccordo con questa decisione, considerando il posizionamento e le pratiche di questo marchio di ultra fast fashion, in contraddizione con l’offerta e i valori dei Galeries Lafayette. La decisione è inoltre contraria alle condizioni contrattuali di affiliazione che legano il gruppo SGM ai Galeries Lafayette”. Il gruppo ha comunicato la sua posizione a SGM e al suo presidente, ribadendo che “Impedirà l’attuazione di questa decisione”.
Tuttavia, sulla base di quanto pubblicato dal Corriere della Sera, Frédéric Merlin ha dichiarato all’agenzia francese Afp che «questa partnership è conforme alle condizioni contrattuali che legano Sgm a Galeries Lafayette» e ha assicurato che «il dialogo tra i due gruppi rimane costante per risolvere questo malinteso».
