A Maredamare 25 debutta il marchio collettivo ILB – Italian Lingerie & Beachwear
Con la sfilata “United in Elegance”, in scena il 20 luglio durante il salone internazionale Maredamare, il consorzio ILB – Italian Lingerie & Beachwear ha portato in passerella il marchio collettivo omonimo.
La mission del marchio collettivo
Nato per tutelare le produzioni Made in Italy, preservandone le tradizioni, la sartorialità, ma anche l’innovazione e la sostenibilità etica e ambientale, il marchio ILB è stato creato e registrato dal Consorzio omonimo nato nel 1997 che attualmente riunisce 16 aziende produttrici di intimo, lingerie, calzetteria e beachwear.
Un prodotto può fregiarsi del marchio ILB se, per la sua realizzazione, almeno due fasi della filiera produttiva (ossia Design e Prototipia; Tessitura e/o Acquisto materia prima; Taglio, Cucitura-Confezione-Assemblaggio-Rimaglio; Controllo qualità) sono state realizzate internamente dall’azienda produttrice o presso fornitori il cui impianto produttivo è situato in Italia. Conformemente a quanto previsto dal regolamento alla base del brand, inoltre, in base al numero di fasi produttive svolte all’interno dell’azienda o presso fornitori presenti sul territorio nazionale, a ogni articolo contraddistinto dal marchio ILB vengono assegnate delle stelle, che potranno essere utilizzate in aggiunta.
I requisiti da aver per ottenere il marchio collettivo ILB
Per poter utilizzare il nuovo marchio collettivo le imprese devono rispettare alcuni requisiti oggettivi e altri soggettivi. Vale a dire devono essere: associate al Consorzio, iscritte al Registro imprese tenuto dalle CCIAA e non devono essere sottoposte a procedure concorsuali. Per quanto riguarda invece i requisiti oggettivi è necessario che l’impresa realizzi prodotti appartenenti alle categorie merceologiche elencate nel regolamento. Inoltre deve dimostrare di realizzare internamente o presso fornitori il cui impianto produttivo è situato in Italia almeno due fasi del processo produttivo.
L’assegnazione del diritto all’utilizzo del marchio collettivo viene realizzata dal Consorzio Italian Lingerie & Beachwear, che si avvale di un proprio comitato di valutazione che effettua la verifica dei requisiti direttamente o avvalendosi di auditor esterni.
Riflettori sul consorzio Italian Lingerie & Beachwear
Il consorzio è attualmente costituito da 16 aziende, tutte rigorosamente Made in Italy: Andra Lingerie (Amadine), Annette Lingerie, Calzificio San Giacomo, Carletti Fashion (Raggianti), Clara, Diliar (Verdiani), Fashion Italy (Miss Bikini), Girardi, Maglificio Po (Oscalito), Madiva, Pierre Mantoux, Raffaella D’Angelo, Samo Gabrscek (Isa Belle), Trucco Tessile (Boglietti), Carami, Emmecipi Studio (Paladini).
Il presidente è Dario Casalini, amministratore delegato di Maglificio Po, che, nella sua attività, è affiancata da Silvio Lattanzio (Amadine) come vice-presidente, e dai consiglieri: Rebecca Dakota Verdiani – Verdiani, Paola Botta – Madiva, Agostino Trucco – Boglietti e Julipet, Raffaella Maddalena – Annette e Andrea Teofilatto – Miss Bikini
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria del Consorzio guidata da Barbara Agrestini: info@italianlingeriexport.com.




