Coin: l’omologa del Tribunale di Venezia accelera il risanamento

foto: sito Fisascat Cisl – Coin Venezia
Coin ha comunicato l’omologa da parte del Tribunale di Venezia dell’accordo di ristrutturazione del debito ad efficacia estesa.
Grazie a questo provvedimento l’azienda, che ha avviato la procedura di composizione negoziata a giugno 2024, può accelerare il percorso d risanamento finanziario.
OLTRE 380 ACCORDI IN UN ANNO
Tra giugno 2024 e lo scorso aprile, Coin ha sottoscritto oltre 380 accordi di ristrutturazione dell’esposizione debitoria ai sensi degli articoli 57 e 61 CCI (Codice della Crisi di Impresa), a cui si aggiunge la transazione fiscale e previdenziale ai sensi dell’articolo 63 CCI conseguita con Agenzia delle Entrate e Inps.
Ora l’omologa del Tribunale di Venezia permette di estendere gli effetti degli accordi anche ai creditori dissenzienti, rendendo possibile il risanamento dell’indebitamento, il riequilibrio della situazione finanziaria e il rafforzamento patrimoniale del gruppo. In merito, è stato definito un aumento di capitale da 33,2 milioni di euro, sottoscritto da: Mia, holding del gruppo Exelite; Invitalia, attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese promosso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy e Sagitta SGR, Joral Investments, Hi-Dec Edizioni.
IL COMMENTO DEL MANAGEMENT DI COIN
«Siamo soddisfatti del risultato raggiunto con l’omologa definitiva dell’accordo di ristrutturazione del debito. Questo traguardo rappresenta un momento cruciale per Coin, frutto dello straordinario lavoro di un team coeso e determinato», dichiarano Andrea Gabola, presidente di Coin, e Matteo Cosmi, amministratore delegato. «L’omologa rappresenta il riconoscimento della solidità delle relazioni in essere con tutti gli stakeholder che ci consente di dare avvio a una nuova fase nella traiettoria di consolidamento e sviluppo della società. Un ringraziamento particolare a tutti i creditori, ai dipendenti, agli investitori, ai partner istituzionali e agli advisor che, in un contesto decisamente complesso, hanno creduto e reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo».
