Federmoda: “I negozi di moda ambiasciatori del Made in Italy”
«Investire nei negozi di moda significa investire nel futuro delle nostre imprese e delle nostre città», a parlare è Giulio Felloni, presidente di Federazione Moda Italia.
In occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, in scena, martedì 15 aprile e promossa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, la federazione accende i riflettori sul ruolo chiave dei negozi di moda. Che, nella nota stampa diffusa il 14 aprile, vengono definiti “custodi di eccellenza e autenticità in un momento di forti incertezze per il settore che deve affrontare sfide economiche e commerciali senza precedenti”.
Ed è proprio in considerazione del contesto attuale, che Fderazione Moda Italia «chiede al ministero di sostenere concretamente l’intera filiera, a partire proprio da quei negozi di moda che ogni giorno raccontano il meglio del Made in Italy a cittadini e turisti, rafforzando il legame tra cultura italiana e territorio e diventando motori della nostra identità e dei nostri valori».
Con 164.369 esercizi commerciali e quasi 300.000 addetti, i negozi di moda sono anche un presidio sociale nei centri urbani e nei piccoli comuni, contribuendo a vivacizzare strade e piazze con relazioni umane, servizi, luci, sicurezza e decoro.
«La Giornata del Made in Italy è un’occasione preziosa per evidenziare i reali valori della nostra moda. I negozi di modanon sono semplici punti vendita, ma autentici ambasciatori del nostro stile e della nostra cultura, capaci di coniugare estetica ed etica. Sono un ponte tra arte e commercio, passato e futuro, riflesso delle tendenze sociali e anche punti di riferimento per i turisti che cercano l’autenticità e le eccellenze del nostro Paese. La moda italiana, se ben interpretata lungo tutta la filiera, rappresenta un potente strumento di narrazione del ‘Sense of Italy’, quell’identità fatta di eleganza, qualità e sostenibilità che il mondo ci invidia. Da qui l’appello ai consumatori a scegliere prodotti di qualità e ‘fatti in Italia’, duraturi e responsabili, in alternativa alla moda ‘usa e getta’ ».